Bonvesin de la Riva

Poesia, lingua e storia a Milano nel tardo Medioevo. Atti della giornata di studio, Heidelberg, 29 giugno 2006. A cura di Raymund Wilhelm e Stephen Dörr. Drei deutsch- und drei italienischsprachige Beiträge eröffnen vielfältige Perspektiven auf Bonvesins Werk und seine historische Bedeutung. -
La situazione degli studi bonvesiniani rispecchia però solo in parte l'importanza storica dell'autore, perché ancora oggi, in Italia, si sente il peso di un'impostazione fondamentalmente toscanocentrica e teleologica delle ricerche linguistiche e letterarie, che lascia poco spazio alle tradizioni regionali. I contributi qui raccolti, presentati in occasione di una giornata di studio organizzata a Heidelberg nel giugno del 2006, aprono molteplici prospettive sull'opera bonvesiniana. I componimenti del magister milanese si dimostrano infatti di notevole interesse sia per lo storico della lingua, sia per lo storico della letteratura e della cultura medievale. Aus dem Inhalt: Giuseppe Mascherpa: I volgari di Bonvesin de la Riva. Storia editoriale e 'questione della lingua'. - Stephen Dörr: Zum Wortschatz von Bonvesin de la Riva. - Raymund Wilhelm: Nominare il diavolo. I nomi del maligno nei poemi narrativi di Bonvesin. - Klaus Heitmann: Alexius oder Ein Leben nach der Bibel. Zum theologischen Hintergrund einer Legende. - Giuseppe Polimeni: "In contrarium est cronica Bonvesini". La "Cronica extravagans" di Galvano Fiamma e la nuova 'commendatio civitatis'. - Tino Licht: Erfolgsliteratur in der Kritik. Bonvesins "Vita scholastica" im Blick des Humanisten. 105 Seiten, gebunden (Studia Romanica; Band 147/Universitätsverlag Winter 2009)

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